Detrazione IRPEF del 36% per la sistemazione a verde

La Legge 205/17, Legge di Bilancio 2018, ha introdotto la possibilità di detrarre, ai fini IRPEF, dall'imposta lorda, il 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, sono comprese anche la progettazione e gli interventi di manutenzione; il limite massimo di spese ammesse al beneficio è pari ad Euro 5.000 per ogni singola unità abitativa. Il beneficio, nel caso si tratti di un condominio, è determinato fino ad un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. In tale ipotesi la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al 2018 (entro il 31 ottobre 2019).La detrazione spetta a condizione che i pagamenti siano effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni ed è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell'anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.

Proroga della detrazione IRPEF sulle spese di ristrutturazione edilizia

È stata prorogata fino al 31.12.2018 la detrazione IRPEF del 50% sugli interventi di ristrutturazione edilizia (ex art. 16 bis DPR 917/86) per una spesa massima di Euro 96.000 per ogni singola unità abitativa. Le spese ammesse alla detrazione sono gli interventi di natura ordinaria e straordinaria comprese opere volte alla riduzione del rischio statico e sismico. Il periodo ammesso a detrazione copre un lasso temporale che va dal 26.06.2012 al 31.12.2018, le spese già sostenute rientrano pertanto nel conteggio complessivo dei 96.000 Euro anche se relative ad un intervento diverso e autonomo ma relativo allo stesso immobile. Oltre alla documentazione comprovante l'inizio e la realizzazione dei lavori vanno conservate le copie dei bonifici effettuati per il pagamento degli interventi; non sono infatti ammesse a detrazione eventuali spese di cui non sia possibile tracciare il pagamento. Qualora all'intervento di ristrutturazione edilizia corrisponda anche l'acquisto di mobili e/o elettrodomestici spetta una detrazione del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di spesa ammissibile di 10.000 Euro. Per usufruire delle detrazioni vanno inviati telematicamente all'ENEA tutti i dati relativi agli interventi di ristrutturazione.

AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

La Legge di Bilancio 2018 ha esteso fino al 31.12.2018 la possibilità di detrarre il 65% (misura che può tuttavia variare come vedremo di seguito) delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli immobili (detto anche ecobonus). Le detrazioni devono essere ripartite in 10 rate annuali di pari importo. Di seguito si evidenziano alcuni degli interventi agevolabili:

Tipo di intervento

Detrazione

massima

Misura

detrazione

riqualificazione energetica di edifici esistenti

100.000 euro

65%

involucro edifici: pareti, coperture e pavimenti

60.000 euro

65%

impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza

30.000 euro

65%

impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno

pari alla classe A

30.000 euro

65%

Acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e di

schermature solari.

60.000 euro

50%

acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale

dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili

30.000 euro

50%

dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti

(solo per gli anni 2016 e 2017)

non previsto limite

massimo

65%


Condomini

Le spese per interventi di riqualificazione energetica su parti comuni condominiali non sono state inserite nella Legge di Bilancio 2018 poiché la detrazione per tali spese è già stata ammessa per le spese sostenute fino al 31.12.2021. Per questo tipo di interventi le detrazioni variano in ragione della tipologia di intervento: Il limite di spesa massimo è di Euro 40.000 per singola unità di condominio.

Micro-cogeneratori

Agevolabile infine l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, sostenute dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro. Per poter beneficiare della suddetta detrazione gli interventi in oggetto devono condurre a un risparmio di energia primaria (PES), come definito all'allegato III del decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 agosto 2011.

CESSIONE DEL CREDITO D'IMPOSTA

Il DL 50/2017 ha esteso la possibilità di cedere il credito d'imposta, maturato a seguito degli interventi di riqualificazione energetica, effettuati su parti comuni condominiali, da parte dei soggetti incapienti fino alla data del 31.12.2021. La cessione del credito può essere operata nei confronti sia dei fornitori che hanno eseguito i lavori, sia nei confronti di altri soggetti privati.